Amore scomposto
Era un amore scomposto il suo
in direzioni errate
si perdeva dove non avrebbe dovuto
ma gli dava vita
una vita che ogni mattina
lo faceva alzare.
Per inseguirlo
l’amore guidava
lui dietro
lo faceva vivere
che non di fermava mai.
Ma un amore scomposto
“non sta bene”
“non si fa”
e allora smise di seguirlo
e si fermò nel letto
guardando il mare.
“Vieni!”
Lo chiamò l’amore scomposto
che tanto aveva fatto
ma lui non lo sentiva
e rimase nel letto
mentre davanti a lui
il mare
smise di muoversi
e divenne
cielo.
(Giovanni Lupi 1.4.23)